5 nuove applicazioni per la telematica

Negli anni successivi all'introduzione delle prime soluzioni telematiche per flotte, le onnipresenti scatole nere sono diventate l'equivalente di un coltellino svizzero

Negli anni successivi all'introduzione delle prime soluzioni telematiche per flotte, le onnipresenti scatole nere sono diventate l'equivalente di un coltellino svizzero per ottimizzare le prestazioni di veicoli e conducenti fornendo - Posizione del mezzo - Consumo carburante - Diagnostica del motore - Ottimizzazione del percorso - Identificazione del comportamento pericoloso del conducente per la patente a punti.

Tutti dati essenziali per la gestione ottimizzata delle flotte e che si arricchisce di sempre più funzionalità. Che si tratti di aiutare gli operatori a conformarsi alle nuove normative, a pianificare il passaggio ai veicoli elettrici o sviluppare nuove funzionalità, i dati raccolti vengono ora applicati per scopi che vanno oltre il miglioramento dell'efficienza e della sicurezza della flotta - in gran parte con l'aiuto dell'intelligenza artificiale.

Alcune delle applicazioni più recenti sfruttano gli ID dei parametri diagnostici di bordo (PID) che l'hardware telematico utilizza per acquisire informazioni come lo stato dell'accensione, l'accelerazione, la frenata, il chilometraggio e la temperatura del motore, utilizzando l'intelligenza artificiale per valutare i dati in modo nuovo. Altri sfruttano le metriche dei PID personalizzati che variano da produttore di hardware a produttore, consentendo lo sviluppo di nuove soluzioni, utilizzando dati che in genere non sono disponibili ai fornitori di soluzioni telematiche (TSP) o ai gestori di flotte.       

Ecco cinque esempi di nuove applicazioni telematiche che stanno emergendo per soddisfare le esigenze in evoluzione di flotte di autoveicoli e camion da lavoro.

1 – Manutenzione preventiva e predittiva

L'ascesa dell'intelligenza artificiale e dell'apprendimento automatico sta aprendo la porta all'utilizzo dei dati PID per rilevare anomalie a motore, freni, trasmissione e componenti aggiuntivi come il monitoraggio della pressione dei pneumatici prima che costringano al fermo del veicolo. Questa capacità di prevenire tempi di inattività imprevisti è attualmente in fase di sviluppo, ma in futuro diventerà un vantaggio chiave dei sistemi telematici, aiutando le flotte a operare con la massima efficienza.

2 – Emissioni di carbonio e rapporto ESG

Le emissioni di gas serra derivanti dai trasporti rappresentano circa il 27% del totale negli Stati Uniti, secondo l'ente di protezione ambientale americano. Gli sforzi per ridurre l'impatto hanno portato a proposte di regolamentazione da parte di organizzazioni che vanno dal California Air Resources Board, che ha redatto una norma che si rivolge specificamente alle flotte, all'EPA, che il mese scorso ha proposto nuovi standard di inquinamento sia per auto che per camion. La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha anche proposto regole che impongono alle società quotate in borsa di includere informazioni relative al clima nei loro rapporti ESG (Environmental, Social and Governance). I dati PID possono essere utili per monitorare i progressi verso il rispetto di queste normative.

3 – Percorsi più efficienti in termini di consumo di carburante

In un'altra applicazione relativa alle emissioni e al risparmio di carburante, i dati telematici possono anche aiutare i gestori di flotte ad adeguare i percorsi per ridurre al minimo il consumo di carburante. Alcuni costruttori stanno sviluppando rapporti progettati per identificare le opportunità per limitare la guida nel traffico stop-and-go e/o nelle zone con lavori in corso, massimizzare la guida in autostrada per ottenere una migliore distanza in miglia e determinare se i percorsi esistenti debbano essere invertiti per evitare il traffico dell'ora di punta o altre variabili che bruciano più carburante del necessario.

4 – Pianificazione della transizione dei veicoli elettrici

Quando le flotte iniziano a passare ai veicoli elettrici, devono condurre un'analisi costi-benefici che consideri fattori come le distanze di guida, la velocità, l'altitudine, la temperatura locale, i punti di ricarica e una varietà di altre variabili per accertare se i veicoli elettrici sono adatti per le loro esigenze e quali modelli acquistare in base ai requisiti della gamma. Ciò è particolarmente importante per i camion da lavoro, che sono candidati EV ideali perché generalmente percorrono distanze relativamente brevi, nel traffico locale e a velocità inferiori che aiutano a massimizzare l'autonomia dei veicoli elettrici. I produttori e i loro clienti di flotte stanno iniziando a utilizzare la telematica per eseguire queste analisi, che alla fine saranno semplificate tramite l'uso di algoritmi di intelligenza artificiale. 

5 – Tracciamento del chilometraggio per le strade a pedaggio

Diversi stati stanno attualmente sperimentando tariffe di utilizzo della strada basate sul chilometraggio per compensare le carenze nei finanziamenti necessari per mantenere la loro infrastruttura stradale. Alcuni consulenti hanno suggerito che il governo degli Stati Uniti adotti regolamenti federali simili per costituire l'Highway Trust Fund, che da diversi anni non è in grado di soddisfare le esigenze infrastrutturali perché la tassa federale sul gas non è aumentata dal 1993 mentre i costi di costruzione hanno continuato a salire con l'inflazione . La telematica fornisce gli strumenti per tenere traccia di questi oneri per l'utilizzo delle strade (RUC) non appena vengono messi in linea.

Tutte queste capacità alimentano le mutevoli esigenze del settore delle flotte. La gestione delle flotte non è più solo un elemento segregato del proprio silo. Ora sono sempre più interconnesse a una varietà di questioni ambientali, normative e aziendali generali. La capacità della telematica di adattarsi e supportare queste esigenze continua a fornire ai gestori di flotte nuovi strumenti per svolgere il proprio lavoro e farlo al meglio. 

Michael Bloom è responsabile del marketing per Sensata INSIGHTS, parte del gruppo Sensata Technologies che fornisce soluzioni IoT end-to-end che coprono l'intera catena di approvvigionamento, inclusi logistica, telematica, monitoraggio e gestione del cantiere.

FONTE https://www.worktruckonline.com

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